Malattie cardiovascolari: l'importanza dello screening.

29 maggio 2024

Attualmente le malattie cardiovascolari sono la causa del 42% dei decessi nell’area Europea, rappresentando quindi la prima causa di mortalità.
I costi economici legati alle malattie cardiovascolari sono impressionanti:le stime dell’Istituto Superiore della Sanità riferiscono di 192 miliardi di euro complessivi, di cui il 57% per costi sanitari, il 21% per la perdita di produttività sul lavoro ed il 22% per le cure informali[1].

La funzionalità della circolazione venosa ed arteriosa può essere valutata mediante un esame semplice, non invasivo ed indolore: l’EcoColorDoppler.
Tale esame, assieme alla raccolta di dati anamnestici e ad un’attenta valutazione clinica specialistica, fornisce informazioni preziose per la prevenzione, la
diagnosi ed il follow-up delle patologie cardiovascolari.


Tra le principali si segnalano, per frequenza ed impatto sulla salute del soggetto:
Aterosclerosi carotidea, condizione caratterizzata dalla formazione di placche arterosclerotiche sulle pareti delle carotidi, i vasi deputati all’apporto sanguigno dell’encefalo, la quale purtroppo si manifesta con l’ischemia cerebrale (TIA o ictus) e la cui evoluzione costituisce un parametro prognostico anche per il rischio di infarto miocardico;
Arteriopatia obliterante degli arti inferiori (AOAI), condizione caratterizzata dalla formazione di placche aterosclerotiche che riducono progressivamente il flusso di sangue che arriva a gambe e piedi, con sintomatologia che varia dalla cosiddetta claudicatio intermittens (o sindrome delle vetrine), fino a complicanze anche estremamente invalidanti come le ulcere e la gangrena;
Insufficienza Venosa Cronica (le cosiddette vene varicose), si tratta di dilatazioni delle vene degli arti inferiori; più frequente nelle donne (ma non esclusivamente), può manifestarsi in vari gradi di gravità che vanno dalle semplici dilatazioni di capillari superficiali con valore essenzialmente estetico, a dilatazioni di rami venosi secondari e primari con associata sintomatologia che peggiora la qualità di vita, fino a complicanze trombotiche.


Fonti: [1] ISS - “Le statistiche delle malattie cardiovascolari in Europa per il 2008”